Professoressa Associata in Farmacologia al Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell'Università di Torino, Ricercatrice in Farmacologia, Giornalista per Stampa e Repubblica, Divulgatrice Scientifica su temi di Medicina e Farmacologia di Genere. Referente del Servizio di Farmacologia Clinica “Franco Ghezzo” dell’Ospedale Universitario S. Luigi Gonzaga di Orbassano (Torino), Silvia De Francia è autrice de "La Medicina delle Differenze: Storie di Donne, Uomini e Discriminazioni" (Neos Edizioni, 2020), primo libro italiano di taglio divulgativo sul tema della Medicina e Farmacologia di Genere.
A gennaio 2023 ha conseguito il Master di II livello in Salute e Medicina di Genere presso la Scuola di Scienze della Salute Umana dell'Università di Firenze con tesi dal titolo: Pandemia SARS-CoV2 e Medicina di Genere: quanto personale può essere l’infezione? Silvia De Francia è socia attiva della Società Italiana di Farmacologia (SIF) e membro del Gruppo di Lavoro SIF sulla Farmacologia di Genere.
Membro della commissione Terza Missione del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino dal 2018, rappresentante di Ateneo del Comitato Paritetico Sistema Scienza Piemonte dal 2019, delegata di Ateneo per il comitato scientifico dell’Associazione Centroscienza dal 2020, membro dell’Advisory board di Mind To Move© dal 2022, del Comitato di Redazione del Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi sulle Donne e di Genere (CIRSDe) dal 2021, delegata di UniTO al Gruppo Tecnico Regione Piemonte Medicina di Genere (D.D. 17 Marzo 2022, n. 450).
Membro del collegio docenti Dottorato Medicina e Terapia Sperimentale dall’a.a. 2022/2023, del Comitato Scientifico e di Gestione del CIRSDe dal 2022.
Direttrice del Master in Comunicazione della Scienza di Unito dal 2024.
Silvia De Francia sostiene che, ad unire tutto in lei, da sempre, sia l’amore per la comunicazione. Se pensa al rapporto che ha con le parole realizza d’aver sempre immaginato molto e, di conseguenza, sempre scritto per fissare le immagini. Ha cominciato a scrivere ancor prima di cominciare la prima elementare e per lei le parole sono come musica. Ma nel senso letterale del termine. Ha cominciato a suonare il pianoforte poco prima di cominciare la scuola elementare, associando così, allora, e per sempre, in una sorta di automatismo mentale, le lettere alle note. E allora per lei scrivere è sistemare le parole proprio lì, dove è giusto che stiano, come le note su di uno spartito. Leggere è riconoscere le melodie, e, in queste, riconoscersi. Scienza, musica, ricerca, salute e genere, lettura, scrittura, immaginazione ed ascolto. Ascolto di chi, per mancanza di studi oggettivi, oggi, ancora, viene curato in modo approssimativo.
"Ascolto della voce di chi per la scienza e per la conoscenza ancora non esiste. E chi non esiste, si sa, non ha diritti."
La dott.ssa Sarah Allegra, specializzanda in Genetica Medica, lavora come Ricercatrice (RTDA) in Farmacologia Clinica presso il Servizio di Farmacologia Clinica “Franco Ghezzo” dell’Ospedale Universitario S. Luigi Gonzaga di Orbassano (Torino) con impegno ospedaliero in ambito di Therapeutic Drug Monitoring (TDM) per diverse categorie di farmaci. La sua attività di ricerca verte sulla personalizzazione della terapia attraverso studi di Farmacogenetica e Farmacologia di Genere.
Socia attiva della Società Italiana di Farmacologia (SIF) e membro del Gruppo di Lavoro SIF sulla Farmacologia di Genere.
Sarah Allegra è collaboratrice dell’associazione Centroscienza Onlus.
La Dott. Allegra ha ricevuto il Premio collaboratrice Newsletter mensile del Gruppo di Lavoro sulla Farmacogenetica della Società Italiana di Farmacologia, il Premio Guelfo Marcucci di ematologia non oncologica (Kedrion e Fondazione Carlo Erba), il Premio alla memoria della Dott.ssa Morone per ricerche in oncologia (Fondazione Ricerca Molinette ONLUS), il Premio SIBS Young Investigator Award per il 94° Congresso SIBS, il Premio IGM 2022 Young Investigators Award per il X Congress of International Gender Medicine ed è risultata vincitrice di una Post-Doctoral Fellowhip, finanziata dalla Fondazione Veronesi.
Sarah Allegra crede energicamente nell'importanza del fare la Scienza.
"Credo nella scienza, perché in essa risiede la speranza per un futuro migliore. Un progetto scientifico nasce dalla passione di chi lo ha pensato, scritto, cancellato, corretto e riscritto infinite volte per renderlo preciso e applicabile. Per me investire nella ricerca biomedica significa investire nella salute."
La Dott.ssa Giuliana Abbadessa lavora come Tecnico della Ricerca all’Università degli Studi di Torino, dal giugno del 1997. Prima della sua occupazione definitiva, ha lavorato presso il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco e successivamente presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche.
Il suo ruolo è piuttosto variegato, in quanto offre non solo un supporto tecnico nel laboratorio di Farmacologia con competenze specialistiche, ma si dedica anche alle attività della Ricerca e della Didattica.
Si occupa della gestione, conduzione e manutenzione dei laboratori o delle singole apparecchiature, con coordinamento del personale al fine di assicurare la funzionalità della strumentazione dedicata alla Ricerca; organizza il lavoro di gruppo, coordinando il personale affidato; sceglie i procedimenti tecnici operativi e imposta nuove metodologie di lavoro.
Ha una completa autonomia di gestione di progetti di Ricerca (locali, nazionali, internazionali) e dei relativi risultati, e contribuisce alla redazione di articoli per riviste scientifiche internazionali; insegna agli studenti in laboratorio e supporta professori, dottorandi, borsisti e tesisti nella conduzione di prove ed esperimenti.
La dott.ssa Abbadessa è anche addetto locale del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università di Torino per l’Area di Medicina e Chirurgia del Polo di Orbassano, lavoratore incaricato dell’attuazione delle misure di prevenzione degli incendi, della lotta antincendio, dell'evacuazione dei luoghi di lavoro, della gestione dell’emergenza e lavoratore incaricato dell’attuazione delle misure di primo soccorso.
Giuliana sostiene che ciò che la rende un buon Tecnico della Ricerca siano organizzazione, responsabilità, intraprendenza e precisione.
Giunto al termine della sua ricerca, lo scienziato disse: “Ho trovato”, senza precisare che aveva trovato un’altra ricerca.
(Fabrizio Caramagna)
Questa è la ricerca: un'indagine continua, che assieme alle soluzioni, trova sempre nuovi quesiti a cui trovar risposta.
Il Dott. Francesco Chiara presenta conoscenze approfondite in farmacologia e biochimica, con lauree in chimica e in farmacia, attualmente dottorando in Space Science and Technology presso le Università di Trento e Torino. La sua ricerca si focalizza sulle influenze della microgravità sul metabolismo dei farmaci e sul ruolo della medicina di genere. Grazie alla formazione multidisciplinare, ha acquisito competenze avanzate in metodi analitici e tecnologie diagnostiche, ottenendo riconoscimenti accademici e contribuendo a progetti di ricerca in ambito clinico e preclinico.
Il Dott. Chiara ha collaborato come consulente per diverse aziende biomediche, lavorando sullo sviluppo di biosensori e su metodologie innovative per la diagnostica e la farmacologia di precisione. In ambito accademico, ha pubblicato studi su tematiche di medicina di genere, come l’influenza di sesso ed età sulle risposte ai farmaci, con articoli su riviste scientifiche quali Biomedicines, Life e Journal of Personalized Medicine. Le sue ricerche includono anche studi sulla farmacocinetica dei contraccettivi orali e sull’interazione farmaco-genotipo, con attenzione alle differenze di genere.
Oltre alla ricerca, il Dott. Chiara ha svolto attività di docenza in farmacologia e neurofisiologia, contribuendo alla formazione di professionisti con un focus sulla medicina personalizzata. La sua partecipazione a congressi scientifici internazionali e a programmi di alto livello testimonia il suo impegno nella ricerca traslazionale e nella divulgazione scientifica.